Spaccatura all'interno dei Giovani Democratici di Andria

Conosciamo l’intelligenza la preparazione culturale e amministrativa, la profonda cultura di governo che ispira il lavoro di Boccia in Parlamento, il suo legame fortissimo con la Puglia e il Mezzogiorno, e siamo convinti che con la vittoria di Francesco alle primarie di domenica, possa partire la reale e concreta possibilità di costruire una credibile alternativa di Governo al centrodestra, anche in campo nazionale.

Solidità, responsabilità, capacità riformista. Sono gli obiettivi che animano il progetto politico che sostiene la candidatura di Francesco Boccia – approvata all’unanimità dal Partito Democratico pugliese.

Per questo noi Giovani Democratici di Andria prendiamo le distanze dal comunicato stampa pubblicato su tale testata giornalistica ad opera di “presunti Democratici”, che non sono neanche iscritti al Partito Democratico , non partecipano alla vita associativa dei Giovani Democratici, ricordandogli anche di non aver nessun presupposto politico e legale per utilizzare il titolo di “ GIOVANI DEMOCRATICI DI ANDRIA”.

Inoltre non tutti i Giovani Democratici di Andria parteciperanno alle primarie-cittadine poiché non si riconoscono nel percorso con cui il Partito Democratico andriese è giunto a tale metodo prima, e alla formulazione del candidato alle primarie dopo, che ricordiamo non è stato votato da nessuna assemblea coordinamento del partito democratico di Andria..

Approfittiamo dell'occasione per ricordare che i giovani democratici di Andria si riuniscono ogni lunedì alle 20 30 presso la sede cittadina in viale Roma 17 per discutere delle problematiche giovanili come ricordano i nostri vari interventi precedenti.

Michele Terrone
portavoce giovani democratici andria