La candidatura di Giovanna Bruno è maturata all'interno di un movimento politico-culturale terzo rispetto alle logiche partitiche

Andria3 replica alle affermazioni del candidato Sindaco Nunzio Liso
Redazione 23 Marzo 2010 notizie 997
La candidatura di Giovanna Bruno è maturata all'interno di un movimento politico-culturale terzo rispetto alle logiche partitiche


In merito alle affermazioni del candidato sindaco Liso , che, intervistato in occasione dell'arrivo di Vendola ad Andria , ha sostenuto che Giovanna Bruno si sarebbe dichiarata contraria alla candidatura del presidente uscente, il coordinamento di Andria3 intende fare alcune precisazioni.

Premesso che la candidatura di Giovanna Bruno è maturata all'interno di un movimento politico-culturale terzo rispetto alle logiche partitiche, e data l'evidente eterogeneità politica delle forze che costituiscono la coalizione a sostegno della sua candidatura, pare quantomeno inopportuno esprimersi attraverso una chiara indicazione di voto per il presidente della Regione.

Di fatto, Giovanna Bruno non ha mai fornito alcuna indicazione di tal sorta, invitando al contrario i suoi sostenitori, a scegliere secondo coscienza il candidato presidente e i rappresentanti al consiglio regionale, nel rispetto delle presenze all'interno della coalizione.

Comprendiamo le ragioni propagandistiche che hanno spinto il candidato Liso ad esprimersi in tal senso (il comizio di Nichi Vendola), ma, abituati come siamo all'esercizio della memoria, non vorremmo ricordare a Nunzio Liso la querelle nata prima della candidatura del presidente Vendola tra il PD e SeL.

Alla luce di quanto detto, ogni tentativo di ergersi ad unico rappresentante del centro-sinistra cittadino ci sembra pertanto pretenzioso; precisasse, invece, il candidato Liso – se ne ha il coraggio - che lui è l'unico rappresentante della SINISTRA locale, posto che di centro nella sua coalizione non c'è proprio nulla!

Infine, dove sono le liste rinnovate e "completamente ripulite" che il candidato Liso ha orgogliosamente sbandierato durante questa campagna elettorale? E' bastato leggere i nomi non solo dello stesso PD, ma anche degli altri partiti della coalizione, per ritrovare chi, fino a qualche settimana fa, aveva fatto parte della giunta Zaccaro.

Basta forse, per convincere gli elettori, solo cambiare partito, spostandosi verso la sinistra di Nichi Vendola, per dirsi rinnovato e ripulito da ogni legame con la scorsa amministrazione?

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