Uno sportello antiraket e antiusura ad Andria; c'è il luogo lo spazio e la nostra disponibilitÃ
Facendo seguito agli incontri avuti a livello locale ma anche presso la Prefettura di Bari, con S.E. Sig. Prefetto, alla luce della crescente preoccupazione manifestata pubblicamente nella Sala Consiliare di Andria dalle massime Autorità di Pubblica Sicurezza e della Magistratura, anche rispetto al fenomeno del Racket e dell’Usura, nella nostra città e nell’intera provincia, con la presente siamo a proporre alle SS.LL. in indirizzo la istituzione di uno Sportello “formativo e informativo” Antiracket e Antiusura nel comune di Andria.
AllÂ’uopo proponiamo che tale Sportello possa essere istituito presso la sede distaccata della Camera di Commercio di Andria, sita in Corso Europa Unita per motivazioni che riteniamo valide.
Nella fattispecie:
1. tale sede decentrata della Camera di Commercio è un importante punto di riferimento per utenti, sia Imprese che singoli cittadini, dell’intero Nord-Barese;
2. è allocata in una zona facilmente raggiungibile (Quartiere Europa), nei pressi di Via Barletta, a ridosso dello sbocco per la tangenziale e ingresso autostradale;
3. la sede, che valutiamo essere di circa 200 metri quadrati, è utilizzata solo parzialmente, meno della metà della superficie, dagli sportelli della Camera di Commercio mentre la restante parte, già opportunamente separata e discreta rispetto allo sportello della C.C.I.A.A., risulta essere disponibile per altro uso in quanto libera e sgombra da attrezzature e/o materiali;
4. la sede è dotata di due ingressi separati ed indipendenti;
5. il locatario della sede è il comune di Andria, che ne sopporta anche gli oneri per la locazione, quindi l’Ente pubblico dovrebbe renderla totalmente operativa, senza superfici inutilizzate ma ugualmente pagate al locatore;
6. la zona è molto ben servita per numerose attività commerciali e di servizi presenti, compresi edifici pubblici e scuole.
Alla luce delle suddette considerazioni, manifestiamo sin da ora la nostra totale ed incondizionata, nonché gratuita disponibilità come Associazione Nazionale di Imprese, affinché questo importante strumento operativo possa essere avviato anche nella città di Andria.
Invitiamo, quindi, le Autorità cui la presente è indirizzata, a convocare la scrivente, unitamente a tutte le altre Associazioni di Categoria, di Via dei Commercianti, Artigiani e Liberi Professionisti, nonché dei Consumatori e degli Utenti, per un incontro presso la Sala Consiliare di Andria, al fine di consentirci un più approfondito esame del nostro Progetto, con il coinvolgimento reale e operativo di tutte le Associazioni e gli Enti che devono sentire il dovere di impegnarsi in prima persona e senza remore o pregiudizi, rispetto ad un fenomeno che è molto radicato nel territorio e sta coinvolgendo non solo le Imprese ma anche e soprattutto le Famiglie, per il crescente indebitamento le cui cause andrebbero seriamente analizzate, al di la di polemiche e sottovalutazioni del problema.
In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti.
La presente Idea-Progetto rientra nel Protocollo d’Intesa siglato da Unimpresa Bat con l’Associazione provinciale Antiracket Antimafia il 20 dicembre 2007, presso l’Aula di Formazione della Scuola del Corpo di Polizia Municipale di Andria, alla presenza del Sindaco Zaccaro e delle massime Autorità di Pubblica Sicurezza cittadine.