Beni confiscati alla mafia, lunedì 30 giugno inaugurazione "Casa Santa Croce"

La struttura sarà intitolata al giudice Rosario Livatino e sarà destinata alla prima accoglienza di persone bisognose
Redazione 26 Giugno 2014 notizie 1702
Beni confiscati alla mafia, lunedì 30 giugno inaugurazione


Lunedì 30 giugno, alle ore 10.30, sarà inaugurata Casa “Santa Croce”, sita in Andria alla Via Lagnone Santa Croce s.n. Andria, bene confiscato alla mafia, intitolata al Giudice Rosario Livatino, definito da San Giovanni Paolo II “Martire della Giustizia e indirettamente della fede”.
Grazie all’importante Legge 109/1996, che prevede il riutilizzo per finalità sociali dei beni un tempo appartenuti a soggetti organici a clan criminali, l’Associazione di Promozione Sociale “Migrantes”, con sede in Andria alla Via R.O. Spagnoletti, 59, che da sempre ha perseguito, e persegue, l’obiettivo di aiutare le persone in condizioni di disagio ha partecipato al Bando “Libera il bene” - iniziativa della Regione Puglia per il riuso dei beni confiscati alla criminalità organizzata - ottenendo un finanziamento dalla stessa, con la compartecipazione della Comunità Europea e della Città di Andria, per ristrutturare l’immobile sito in Andria alla Via Lagnone Santa Croce.
Il bene sarà destinato alla prima accoglienza per persone in condizioni di disagio economico e sociale, in quanto è sotto gli occhi di tutti la grande devastazione in atto, ormai da anni. Casa “Santa Croce” rappresenta un’ altra importante opera di solidarietà e legalità che mira ad affiancare altre case famiglia, presenti nella Città di Andria e nel territorio BAT, (Casa “San Vincenzo Dé Paoli”, Casa “Chiara Lubich”, Casa “Fratello Sole”, Casa “Ricominciamo”, Casa “Domus Aurea”, Casa “Siloè”, Casa “Calcutta – Comunità Hansel e Gretel”, Casa “Stelle in Viaggio”) nella loro opera quotidiana.
L’immobile consta di diversi ambienti che saranno utilizzati per:
Piano terra: soccorso sociale, prima accoglienza, centro di ascolto, aula multifunzione, uffici e occhio vigile.
Primo piano: cucina e sala pasti, n. 5 stanze e annessi servizi.
Secondo piano: n. 4 mini appartamenti dotati di piano cottura, 1 camera da letto e annessi servizi;
Terzo piano: n. 1 mini appartamento dotato di piano cottura, 1 camera da letto ed annesso servizio;
Spazio esterno: adibito allo svolgimento di attività ludiche e aggregative.
Di seguito il programma della giornata:
Saluti:
- Alba Pistillo, Presidente APS “Migrantes” - Andria
- Dott.ssa Clara Minerva, Prefetto Provincia Barletta-Andria-Trani
- Dott. Guglielmi Minervini, Assessore Trasparenza e Legalità Regione Puglia
- Avv. Nicola Giorgino, Sindaco Città di Andria
- Avv. Magda Merafina, Assessore Politiche Sociali - Città di Andria
- Don Geremia Acri, Responsabile Casa Accoglienza “S. Maria Goretti” e Ufficio per le Migrazioni
della Diocesi di Andria
Interventi:
- Sig. Vincenzo Gallo, Associazione “Amici del Giudice Rosario Livatino” - - Avv. Alessandro Tedesco, Coord. Pugliese “Familiari Vittime di Mafia”
- Classe 2^ D Liceo Scientifico “R. Nuzzi”: Presentazione libro “VIP”

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