Intervento Associazione "Io Ci Sono!"

Trascorso un mese dalla chiusura della multisala Uci Cinemas, sembra che il buio totale sia calato, nell’indifferenza generale, come il fotogramma nero che fa da sfondo ai titoli di coda di ciascun film.
Non sappiamo se e quanti degli ex dipendenti della struttura di Andria stiano ancora lavorando presso quella di Molfetta, gestita sempre dall’Uci Cinemas; ciò che sappiamo, di sicuro, è che per gli andriesi si profila un autunno, un inverno e chissà quanti altri ancora, senza la possibilità di usufruire di un contenitore culturale quale era la multisala di Via Barletta.
Se è vero che esiste ancora la possibilità di assistere alle proiezioni di una multisala presente ad Andria è altresì vero che il rapporto tra disponibilità dei posti e popolazione diventa impercettibile, quindi si preparino i nostri giovani e i cittadini a recarsi, ancora una volta, in qualche città vicina per “godere dello spettacolo”.
Sicuramente, con la chiusura dell’Uci Cinemas di Andria saranno incrementate le presenze, quindi i biglietti staccati, dell’Uci Cinemas di Molfetta, presso la città della moda e del divertimento, quindi, alla fine, è chiaro che chi, in tutta questa vicenda, ci ha rimesso è la città di Andria e tutti i suoi cittadini.
In questo caso “gli altri siamo veramente noi”; noi che assistiamo impassibili ed indifferenti agli scippi quotidiani; noi che siamo rassegnati a perenni attese delle decisioni altrui; noi che abbiamo deciso di delegare ad altri le sorti del nostro destino.
Ma dobbiamo continuare ad essere “gli altri” o possiamo, invece, diventare protagonisti di noi stessi; cittadini consapevoli e consci delle nostre capacità?
Se possiamo essere tutto questo, diventiamolo e smettiamola di vivere nella passività, restando seduti alla nostra poltrona, da semplici, rassegnati e immobili “spettatori”.