Intervento di Giovanni Civita (IdV)

Il 12 Marzo 2010, in piena campagna elettorale, all’incontro organizzato dalla CONFESERCENTI, i cinque candidati sindaci, sono invitati a non prorogare l’ordinanza che vede moltiplicate le domeniche di apertura straordinaria.

Il 1° aprile il neo sindaco avv. Nicola GIORGINO si insedia al comune, ma per via del breve tempo a disposizione e perché ci vogliono SOLO 20 giorni per decidere gli assessorati, le domeniche di apertura straordinaria del mese di aprile restano DUE.

Il 17 aprile alle ore 12 presso il comune di Andria vi è un nuovo incontro dove il sindaco ha chiaramente affermato di voler mantenere l’impegno assunto in campagna elettorale, che corrisponde anche alla sua volontà personale, di limitare il numero delle aperture al minimo previsto dalla vigente legge regionale (una al mese), ma il tutto viene rinviato al 22 aprile, l’ incontro va a buon fine, ma… le aperture domenicali di maggio resteranno due al mese, infatti la nuova ordinanza (non ancora firmata dopo circa 20 giorni) prevede DUE aperture a maggio (come era gia’ previsto), una apertura a giugno (come gia’ previsto), una a luglio, una ad agosto, una a settembre, due ad ottobre (come mai!!!!), una a novembre.

Ora ci chiediamo caro signor sindaco, meno male che era nella sue volontà dimezzare le domeniche, ma soprattutto quanto ci vuole a firmare la nuova ordinanza che riduce di SOLO 4 Domeniche le aperture domenicali? E la domenica di apertura nel mese di settembre sarà quella che coincide con la festa del SANTO PATRONO?

Sa signor sindaco, dovrebbe essere festa anche per tutti i commercianti e soprattutto per tutti i dipendenti del centro commerciale e non solo per lei. Visto che prima durante la campagna elettorale tanto avete proclamato di essere, QUELLI DELLA POLITICA DEL FARE E NON DEL PROMETTERE, lasciamo a voi la risposta.